Albero autocostruito 1/35.

Salve a tutti,di seguito un lavoretto realizzato un pò di tempo fa, ovvero l'autocostruzione di un albero in scala 1/35.
Ogni tanto mi cimento nell' autocostruzione di soggetti per distrarmi dai lavori modellistici che ho sottomano e che vanno da soggetti "bucolici" ad edifici ,oggetti e attrezzature militari e civili che andranno ad arricchire diorami e scenette su cui lavoro.
Avendo un giardino ed un boschetto dietro casa non mancano materiali diciamo naturali che mi aiutano nell'impostazione del soggetto.
In questo caso ho utilizzato pezzetti di legno provenienti da rami secchi di ginepro raccolti in un'escursione in montagna.
Tali pezzi sono stati incollati con colla bianca vinavil e dove occorreva stuccati e testurizzati a dovere con stucco bianco già pronto per legno e muratura di facile reperibilità nei vari brico e di basso costo.
la chioma superiore formata di rami primari e secondari è sempre di derivazione naturale ovvero ottenuta da rametti potati da arbusti di bosso sempre del mio giardino.
A questo punto è arrivato il momento del fogliame e qui non nego di aver avuto una battuta di arresto cercando di trovare una soluzione che desse un aspetto naturale al lavoro,di facile reperibilità e soprattutto non mi annoiasse come l'incollaggio delle infiorescenze di betulla utilizzate a mo di fogliame o di prodotti commerciali più belli ma costosi come quelli della Plusmodel o Diopark.
Ed anche in questo caso mi è venuta in soccorso la natura mostrandomi mentre lavoravo al giardino,un'infiorescenza spontanea di un'erbetta che da l'impressione ,se messa singolarmente,di piccoli arbusti,ma se collocati su una ramificazione formano la chioma di un albero
E così ho fatto la raccolta dell'erbetta e trattata con lacca peer capelli che praticamente "fossilizza" il vegetale,ho scelto le infiorescenze migliori e con santa pazienza ho formato la chioma dell'albero.
Nelle foto che seguono l'albero ha ancora un aspetto naturale ma or ora la chioma dell'albero è stata ripassata con verde acrilico della Tamiya dato ad aerografo.
Il tronco è stato colorato con più passaggi con colori ad olio sia con la tecnica dei lavaggi, dei filtri e del pennello asciutto.
A voi qualche scatto e se avete dubbi o curiosità chiedete pure:

l'erbetta come si presenta in natura e di seguito la raccolta della stessa

Buona visione.

PS: mi scuso per la scarsa qualità delle foto.

Foto by Coletta Valerio